DailyNet del 12/05/2014

HiMedia Group conferma trend osservati nel 2013, che prevedevano una forte automazione degli spazi di vendita (Real Time Bidding) e un incremento di video e mobile adv a dispetto di un declino del display. Nel primo trimestre le attività generali sono diminuite del 6% a causa del lento avvio nel mercato adv francese e alla diminuzione negli acquisti di display tradizionale. Le prospettive per il resto dell’anno restano positive. Eventi come i Campionati del Mondo di Calcio e la firma di nuovi contratti (INA e Media365 in Francia, LinkedIn e Universia in Spagna, Kinepolis e Resto.be in Belgio e Melty e Twitter in Italia) garantiscono infatti una grande visibilità commerciale. RTB, video e mobile coprono il 60% delle attività generali di HiMedia, che si aspetta un incremento delle loro percentuali in vista della speciale periodicità della seconda parte del 2014. Nel corso del primo trimestre del 2014, Hi- Media Group ha generato un fatturato consolidato di 42,8 milioni di Euro e l’utile lordo resta ai livelli standard del 45%. Nonostante il declino, le attività tradizionali restano profittevoli, mentre le nuove soluzioni di pagamento rappresentano il vero motore per la crescita del Gruppo. Nel corso del primo trimestre, il volume delle transazione è aumentato del 14% fino a raggiungere i 127 milioni di euro. Le nuove soluzioni di banking (e-wallet e pagamenti online) sono aumentate del 37% e oggi coprono oltre il 60% del volume delle transazioni, mentre le soluzioni di pagamento tradizionali sono diminuite del 17%. Posto lo sfavorevole effetto base già previsto, il margine è sceso del 5%, ma il cambiamento nel mix dei prodotti ha consentito di raggiungere un livello di margine lordo del 27%. Una particolare stagionalità e uno sfavorevole e previsto effetto base non hanno messo in discussione prospettive e strategia del Gruppo, che resta positivo riguardo agli obiettivi posti per il 2014. Cyril Zimmermann, fondatore e CEO di HiMedia Group, ha affermato: «Osserviamo di mese in mese le trasformazioni del mercato dell’advertising e dei pagamenti online che avevamo già anticipato, con un incremento di automazione e tecnologia che consentono un’ottimizzazione in tempo reale».