Il Sole 24 Ore  16 febbraio 2012

(da Daniele Lepido)

La pubblicità online scopre anche in Italia i tablet, partendo dal “monopolista” IPad.
L’anno scorso l’advertising online ha sfiorato 1,2 miliardi su un totale di 8,7 (in calo del 3%)
Nel 2011 secondo le stime Iab, l’intero settore della pubblicità ha chiuso con una flessione del 3% a 8,7 miliardi di euro, mentre l’advertising online ha sfiorato quota 1,2 miliardi in crescita del 15% sul 2010.
Quest’anno la pubblicità è seconda solo alla televisione, che anche nel 2012 farà incetta di circa la metà della raccolta totale, ma la réclame sul web sta “stracciando” la carta stampata.
Negli ultimi cinque anni l’investimento delle aziende in pubblicità sui media cartacei è diminuita del 27,7% e sulla televisione dell’11,7%; mentre sul web è salito del 46,1%.
La grande frontiera è la pubblicità su cellulari, device mobili, smartphone e tablets, secondo uno studio della School of Management del Politecnico di Milano per il Sole 24 Ore, il mercato del mobile advertising è cresciuto del 50%, la previsione è che entro due anni la pubblicità sugli smartphone arrivi a pesare il 10% su tutta la raccolta online.