Daily Net 10 dicembre 2012

«Io penso che il futuro dell’editoria sia la carta e il digitale, per noi il sito di Repubblica già produce utili, e penso che nel corso del 2013 diventerà a pagamento sullo schema del New York Times”. A parlare è Carlo De Benedetti che spiega come il Gruppo Editoriale Espresso stia per compiere un passo destinato probabilmente a segnare il passo dei futuri modelli di business dell’editore, ma non solo. La notizia è destinata ad avere grande risonanza nel mondo dell’informazione, dal momento che Repubblica.it è il primo sito di news in Italia, ed ha ormai il 20% della pubblicità sul sito. Questa strategia, che per il momento pare essere isolata e non concertata con altri gruppi editoriali, si rifà al cosiddetto “schema del New York Times”, un modello che prevede un accesso gratuito ad un numero limitato di articoli al mese: venti prima, dieci poi, lasciando però soltanto a chi gode di abbonamento a pagamento l’accesso pieno ai contenuti. Il New York Times ha superato i 500 mila abbonati e gli investitori stanno gradendo i risultati. Quello messo in campo dal Nyt e annunciato da Repubblica è un cambiamento di prospettiva fondamentale, un nuovo paradigma nel quale “gratis” ed “online” non corrono più fianco a fianco, si sta dunque delineando una soluzione terza che in Italia non ha finora ancora mai preso piede.