DailyMedia 3 giugno 2013

Ottenuta giovedì scorso dall’assemblea degli azionisti l’approvazione del bilancio 2012 e  la proposta di aumento di capitale fino a 600 milioni di euro RCS MediaGroup, la società di cui sono presidente Angelo Provasoli e a.d. Pietro Scott Jovane, può dare seguito al Piano di sviluppo 2013-2015, lanciato a gennaio. Durante l’assemblea, in attesa del via libera da parte dei soci, Jovane ha prefigurato le strategie per il triennio, confermando la forte focalizzazione sul digitale, cui sarà riservato il 72% dei 160 milioni di euro messi a budget per il periodo. L’annunciata intenzione di monetizzare i contenuti web si concretizzerà nell’intenzione di proporre news a pagamento su Corriere. it e Gazzetta.it e sono stati confermati i progetti relativi ad altri canali verticali e servizi di e-learning ed e-commerce. Per quanto riguarda il fronte cartaceo in relazione al pacchetto di testate non core in via di dismissione e sulle quali pende l’ipotesi di chiusura a fine giugno se non si troveranno soluzioni alternative, l’a.d. ha confermato che continua l’esame delle “molte” proposte fin qui giunte, tra cui quella di Visibilia, interessata solo ad alcuni dei 10 periodici in bilico. Per quanto riguarda la pubblicità, Jovane ha affermato che non è previsto lo scorporo di quest’area, e che il trend della raccolta è a maggio, “in linea con il piano di sviluppo”. Nel primo trimestre l’andamento è stato intorno al -24% e, quindi, vista la situazione di mercato, non dovrebbero esserci sostanziali cambiamenti. Jovane ha confermato il conseguimento dell’obiettivo di ridurre a una sola cifra la contrazione dei ricavi a fine 2013 (con l’attesa quindi di un miglioramento della pubblicità nella seconda parte dell’anno, e con la prospettiva che anche il gruppo possa beneficiare di un ritorno alla crescita nel 2014).