DailyMedia 15 marzo 2013

Radio Italia affida la sua raccolta pubblicitaria alle cure di Mondadori Pubblicità, la concessionaria guidata dall’amministratore delegato Angelo Sajeva. Dopo 3 anni di collaborazione con A. Manzoni & C., il nuovo accordo di concessione di Radio Italia con Mondadori Pubblicità avrà effetto a partire dal 15 aprile 2013.  Secondo l’ultima tranche di rilevazione RadioMonitor Eurisko, Radio Italia è l’emittente radiofonica con la miglior performance del 2012 con una crescita, da gennaio ad oggi, pari al 16%. Radio Italia è al terzo posto nella graduatoria delle radio più ascoltate in Italia nel giorno medio con 4.734.000 ascoltatori (base calcolo: dati mobili forniti). Il dato annuale del giorno medio, 4.420.000 ascoltatori, la posiziona al quinto posto. Realtà radiofonica più cresciuta nel 2012, sia in termini assoluti (652.000 ascoltatori) che relativi (16%), Radio Italia vanta un’escalation di ascolti straordinaria che l’ha vista passare dai 4.082.000 ascoltatori nel giorno medio della prima tranche di indagine del 2012, ai 4.734.000 della chiusura d’anno. Sul quarto d’ora, da gennaio 2012 ad oggi, la crescita è del 28%. Rispetto al dato Audiradio 2009, l’incremento è del 64%. Radio Italia ha chiuso il 2012 con un risultato di gruppo pari a 30 milioni circa, vicino alla performance del 2011, secondo quanto affermato da Mario Volanti nei mesi scorsi. La raccolta di Radio Italia Tv, il canale musicale dell’editrice visibile al 70 del digitale terrestre, è gestita da inizio anno da PRS Mediagroup nell’ambito di un piano di rilancio dell’emittente. Con l’operazione Radio Italia, Mondadori rafforza il business radiofonico della concessionaria, che già si occupa di R101, l’emittente di Monradio, e di Radio KissKiss.