DailyNet 9 gennaio 2014
Il passaggio dalla vecchia alla nuova internet è quasi completato: a fine 2013 gli utenti che accedono a internet mensilmente da smartphone sono circa il 90% di quelli che navigano da pc, così come quasi il 90% degli utenti internet visitano mensilmente i social network. Il mercato della pubblicità ha recepito prontamente il cambio di abitudini in corso: tra il 2012 e il 2013 la mobile advertising, cioè la pubblicità veicolata tramite i telefonini, ha registrato una crescita del 130%, passando da 89 a circa 200 milioni di euro. Anche l’advertising sui social network, nel corso del 2013, fa un bel salto in avanti: più 75%, arrivando a sfiorare i 100 milioni di euro, trascinata in particolare dalla crescita di Facebook. Questa la fotografia scattata dall’Osservatorio New Media & New Internet della School of Management del Politecnico di Milano nel corso dei lavori per la preparazione del nuovo report, giunto alla 7a edizione, che verrà presentato a marzo 2014. Per quanto riguarda la mobile advertising, i dati dell’Osservatorio New Media & New Internet, stimati sulla base dei dati a consuntivo sui primi nove mesi, mostrano come il 2013 abbia fatto registrare un forte balzo in avanti nella crescita del mercato: mentre tra il 2011 e il 2012 i ricavi da advertising su mobile erano cresciuti del 56%, il tasso è più che raddoppiato tra il 2012 e il 2013: circa +130%, con un passaggio da 89 milioni di euro a poco più di 200 milioni. Anche l’advertising sui social network in Italia incrementa il proprio tasso di crescita: se tra il 2011 e il 2012 aveva ottenuto un +60%, tra il 2012 e il 2013 è cresciuta del 75%, passando da 55 milioni di euro a circa 95 milioni. Diverse le ragioni che stanno attirando l’interesse degli investitori sui social network: in primis l’attitudine alla profilazione degli utenti, in grado di aumentare l’efficacia dell’advertising, rivolto a target mirati, e la capacità nell’abilitare l’interattività con l’utente. La stragrande maggioranza di questo fatturato è nelle mani di Facebook, con un ruolo chiave della componente mobile: circa il 70% degli utenti, infatti, vi accede anche in mobilità su smartphone e tablet.