Daily Media 16 ottobre 2012

La televisione, tra i mezzi più penalizzati nel mercato italiano dell’advertising, trova la sua rivincita a livello internazionale: secondo gli ultimi dati rilasciati dal Global Ad- View Pulse lite di Nielsen relativi al secondo trimestre del 2012, il piccolo schermo migliora il risultato positivo già incassato nei primi tre mesi dell’anno (+2,8%) registrando una progressione del 3,1%. «L’Europa è l’unica macro regione in cui il mezzo vive una fase di difficoltà (-2,2%) afferma Alberto Dal Sasso, ais business manager di Nielsen -. In tutte le altre aree infatti la tv cresce. Quanto agli altri mezzi, da segnalare, in America del Nord, il buon andamento rilevato per tutti i media, eccezion fatta per i magazine (-3,9%), mentre in Asia Pacifico è da sottolineare l’exploit del cinema (+40,2%). L’analisi riporta anche la classifica dei primi top 20 spender nel mondo, da cui emerge il ruolo predominante delle case automobilistiche (4 nella top ten, 7 nella top twenty). La graduatoria è però dominata dal colosso del largo consumo Procter & Gamble, seguito da Unilever e L’Oréal.