ADVExpress 28/7/2015

I quotidiani nel loro complesso registrano -7,7% a fatturato e -1,2% a spazio. I periodici segnano un calo a fatturato del -3,4% e a spazio del -2,4%.I setimanali registrano un andamento negativo a fatturato del -5,1% e a spazio -4,5%. I mensili hanno percentuali negative a fatturato del -2,4% e spazio -0,4%. Le Altre Periodicità registrano +8,9% a fatturato e -3,8% a spazio.

Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio FCP il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale registra per il periodo Gennaio-Giugno 2015 (raffrontato con il pari periodo 2014) un calo del -6,2%.
In particolare i quotidiani nel loro complesso registrano -7,7% a fatturato e -1,2% a spazio.
Le singole tipologie segnano rispettivamente:
La tipologia Commerciale nazionale ha evidenziato -11,4% a fatturato e -2% a spazio.
La pubblicità Commerciale locale -7,5% a fatturato e -1,1% a spazio.
La tipologia Di Servizio ha segnato -0,5% a fatturato e +7,2 % a spazio.
La tipologia Rubricata ha segnato -3,8% a fatturato e -9,1% a spazio.
I periodici segnano un calo a fatturato del -3,4% e a spazio del -2,4%.
I Settimanali registrano un andamento negativo a fatturato del -5,1% e a spazio -4,5%.
I Mensili hanno percentuali negative a fatturato del -2,4% e spazio -0,4%.
Le Altre Periodicità registrano +8,9% a fatturato e -3,8% a spazio.

“Dopo la difficile partenza che ha caratterizzato i primi mesi dell’anno, il Mercato della Periodica chiude il primo semestre con una perdita contenuta (-3,4%) dovuta ad un progressivo miglioramento della seconda parte del semestre che ha visto il Mercato crescere fino a punte vicine al +2% del mese di maggio. Ancora una volta Editori e Concessionarie hanno dimostrato grande dinamismo nello sviluppo di progetti speciali ed eventi, tanto che la pubblicità “Speciale” cresce di oltre 4 punti percentuali, rispetto allo stesso periodo del 2014. Sempre più, dunque, i Clienti stanno investendo nella valorizzazione dei propri prodotti e marchi attraverso soluzioni ad elevatissimo engagement su cui la Stampa Periodica, grazie alla qualità e l’autorevolezza che la contraddistinguono, può giocare un ruolo di primissimo piano” ha dichiarato il Presidente FCP-Assoperiodici Marco Cancelliere, che prosegue affermando: “Un altro segnale importante è profondamente significativo è che la Stampa Periodica, diversamente da quanto sta accadendo su tutti gli altri media, ha contenuto l’andamento negativo dei prezzi che sta fortemente caratterizzando il mercato pubblicitario di questi ultimi anni. A fronte di una perdita a spazi pari al -2,4%, il fatturato tabellare perde solo 2 punti percentuali in più. Per alcune categorie i prezzi sono stabili se non addirittura in crescita, come nel caso dell’Automobile (+9,7%) e dei Femminili Moda (+3,1%). Riguardo ai vari segmenti di cui si compone la Stampa Periodica si conferma la difficoltà dei Settimanali Familiari e dei Maschili Attualità. In crescita, invece, il segmento dei Maschili Stili di Vita ed Arredamento sia Design che Professionale.”

Segnali di ripresa per il Presidente di FCP-Assoquotidiani Domenico Ioppolo che dichiara: “Per la stampa quotidiana il primo semestre 2015 si chiude con una flessione del -7,7% a fatturato. Era il -5,7% a Maggio. Il calo è accentuato dall’andamento del mese di Giugno rispetto allo stesso mese del 2014. L’anno scorso i Quotidiani, non solo sportivi, beneficiarono infatti del contributo dei Mondiali di calcio brasiliani, che portarono il mezzo in terreno positivo. Consideriamo inoltre che il primo semestre 2014 chiuse con una perdita maggiore: -10,0%. Possiamo parlare di “trend a risalire” della stampa quotidiana? I segnali ci sono tutti e di vario genere. Abbiamo detto del migliore risultato del primo semestre nonostante l’assenza dei Mondiali di calcio, che valgono sicuramente diversi punti percentuale di incremento. Questo a fronte di una situazione di mercato dagli andamenti alterni e di non facile lettura. L’expo, inoltre, ha con ogni probabilità contribuito a drenare quote di investimenti pubblicitari, confluiti nelle strutture e nel BTL. La vitalità della stampa quotidiana è testimoniata dalle diverse e importanti iniziative che stanno caratterizzando questa prima parte dell’anno. Penso in particolare al convegno organizzato da FCP-FIEG, “I mezzi di informazione a sostegno della legalità. La stampa a garanzia di trasparenza, legalità, contrasto alla corruzione”, che ha visto la partecipazione tra gli altri del Presidente del Senato Pietro Grasso e del Presidente dell’Autorità anticorruzione Raffaele Cantone. O all’indagine su ruolo, valori e prospettive evolutive della stampa quotidiana e periodica promossa da FIEG-UPA. Iniziative della industry che testimoniano una volta di più l’insostituibile ruolo sia commerciale che sociale dei Quotidiani”