DailyMedia 21 marzo 2014

L’anno inizia ancora con il segno meno per il mercato italiano degli investimenti pubblicitari, anche se il trend è in miglioramento rispetto alle ultime performance (dicembre 2013, ad esempio, ha segnalo un calo del 4%). A gennaio 2014, fa sapere Nielsen, la spesa chiude con un decremento del 2,8%, pari a circa 12,6 milioni di euro in meno, rispetto allo stesso mese del 2013. Tra i mezzi, la televisione si mantiene in terreno positivo grazie a una crescita dell’1,6% e la quasi totalità degli operatori in attivo. La radio raccoglie un importante +5% ma negli scorsi mesi ha sempre mostrato performance altalenanti, dal +15% di novembre al -6% di dicembre. Ancora in doppia cifra negativa la stampa, con i quotidiani che si fermano a -15,1%, ripetendo la performance dell’ultimo mese dell’anno in termini di variazione percentuale, e i periodici scesi a -11,8%, allontanandosi di 10 punti percentuali dal -21% di dicembre. Internet (per il perimetro monitorato da Nielsen) cala del 4,1%, ma si confronta con un mese che nel 2013 aveva fatto registrare la miglior performance di crescita dell’anno (+10%). Pur restando in negativo, migliorano le performance di cinema, direct mail e outdoor, attestandosi tutti intorno al -5% rispetto allo scorso anno. Calo importante per le affissioni, sia Transit che Outdoor, entrambe a poco più di -30%. Per quanto riguarda i settori merceologici, a gennaio 2014 i primi due comparti del mercato, Automotive e Alimentari, calano rispettivamente dell’8,1 e dell’8,3%. All’interno dei top 5, crescono invece le Tlc e il Pharma. Buone performance in altre categorie, ma si tratta di piccole quote di mercato.