DailyMedia 26/06/2014
Sarà più o meno in linea con quelle delle omologhe stagioni 2013-2014 l’offerta commerciale di Rai Pubblicità relativa alla programmazione delle reti Rai che, quest’anno, diversamente dal passato, avrà un ciclo unico da settembre a maggio. Questa anticipazione è stata fornita ieri a Daily- Media dall’a.d. della concessionaria, Fabrizio Piscopo, in occasione della presentazione milanese dei prossimi palinsesti dei canali pubblici. L’intenzione di non aumentare i listini si lega al tentativo di “promuovere” un mercato che anche per il manager non sta dando segnali di ripresa sul fronte degli investimenti, con prospettive tutt’altro che incoraggianti per tutti gli operatori e a fronte anche di un andamento attuale dello spending da parte delle aziende tra il cauto e lo schizofrenico. Rai Pubblicità sta per chiudere il primo semestre con segno ampiamente positivo e, cioè, del +4% complessivo e del +4,2% per la sola tv, con l’aspettativa di una performance migliore rispetto al mercato, ma anche questo risultato è frutto di un andamento altalenante della raccolta, che ha registrato un +4,1% nel primo trimestre (con addirittura un +16% solo a marzo), grazie soprattutto a quella televisiva, che ha chiuso al +4,4% con un +14% dei canali specializzati, per poi andare in negativo in aprile e maggio (come per tutti gli operatori, pare, anche a causa dei ponti e delle elezioni europee), e con un giugno che chiuderà al +24% sullo stesso mese del 2013, grazie ovviamente ai Mondiali. Tra l’altro, la concessionaria si è rivelata purtroppo anche un’esperta di calcio, perché aveva fatto le stime per le tariffe tarando un’Italia che non sarebbe comunque andata oltre i quarti, e siccome per la nostra Nazionale, come si sa, è andata ancora peggio, Rai Pubblicità “perde” solo due partite della nostra squadra, per cui il fatturato legato al torneo raggiungerà comunque la cifra record di 77 milioni di euro (che dovrebbe essere, secondo nostri calcoli, il doppio di quella di Sky), “bruciando” i 62 di 4 anni fa e i 57 del 2006. Questo, grazie a una media ascolti giornaliera finora di 9 milioni, che si può stimare arrivino a 11 calcolando anche bar, web e radio. Ovviamente, senza i Mondiali, il primo semestre della concessionaria si chiuderebbe in pari. Comunque, Piscopo “parla” di un luglio con buone prospettive, per la seconda parte dei Mondiali e anche grazie alle tematiche, che stanno crescendo a un ritmo superiore al +8%, anche se ancora la loro incidenza sulla raccolta televisiva non supera il 10%, ma “vede” una chiusura d’anno per il mezzo in generale flat se non negativa di 1 o 2 punti. «Per quanto riguarda gli altri mezzi – conclude l’a.d. – la radio beneficia della nuova programmazione e viaggia al +7/8%, cioè al doppio del mezzo, il web ha segno positivo, mentre continua ad andare male il cinema – dove è arrivata come marketing manager Daniela Lalicata – per il quale ci stiamo confrontando con le altre tre principali concessionarie, The Space, Moviemedia e UCI, per vagliare la fattibilità di un’offerta congiunta dal prossimo anno. E per radio e web, la cui gestione viene accorpata, è in arrivo Francesco Barbarani, da ultimo head of .Fox Networks & Digital». Infine, “Carosello” riprenderà a metà settembre, mentre già prima dell’estate partiranno la app “Proxee” nelle sale cinematografiche e il second screen, per altro già attivo su rai.tv.