DailyMedia 22/05/2018
In occasione della convention, che si è tenuta ieri ad Assago, della forza vendita nazionale della SpeeD, concessionaria di pubblicità del Gruppo Monrif, sono stati presentati nel dettaglio i dati relativi all’andamento del primo trimestre 2018, già comunicati in occasione della recente approvazione del bilancio relativo appunto al periodo gennaio-marzo. I ricavi complessivi hanno superato i 12 milioni di euro – pari al +2,1% – e, sulle testate del Gruppo, per 10,5 milioni, gli andamenti sono stati i seguenti: per la nazionale, +7,1% (+19,5% rispetto al segmento); per la locale, +2% (+5,4% rispetto al segmento); per la legale, -15,50%, con un delta positivo, comunque, del 3,6%; per la finanziaria, +117,4%, in un mercato flat; per la classified, infine, -3,1%, con un delta positivo però del 2,1%. Il totale è stato del +1,7%, vale a dire il +10,8% rispetto al mercato. Su internet, i ricavi sono stati di 1,2 milioni di euro, con una crescita, tra nazionale e locale, del 40%, rispetto al +2,5% del mercato. Da quanto è emerso dalla convention, il risultato complessivo del primo trimestre sta trovando una conferma anche nel periodo esteso fino a maggio. Il nuovo vertice della concessionaria Nell’occasione, è stata anche comunicata la promozione di Sara Riffeser Monti da vice a presidente della concessionaria, con la cooptazione nel ruolo di v.p. di suo fratello Bruno. La prima è tra l’altro anche consigliere di Monrif e Poligrafici Editoriale, il secondo è anche, e mantiene le cariche, tra le altre, di responsabile Immagine e Comunicazione del Gruppo Monrif e consigliere di Monrif Net e Poligrafici Printing. Nonostante il mercato della pubblicità continui a mostrare segnali negativi, quindi, la SpeeD, Società Pubblicità Editoriale e Digitale, ha affrontato i primi tre mesi dell’anno e, a quanto pare, anche i due successivi, in maniera positiva, portando risultati in controtendenza rispetto alla concorrenza. “QN si conferma da oltre un anno il quotidiano generalista più venduto in Italia, con oltre 195.000 copie – ha dichiarato Sara Riffeser Monti – e ha acquisito un’autorevolezza ormai riconosciuta dagli investitori, che apprezzano sempre più il forte radicamento nel territorio di diffusione della testata e l’alto tasso di fedeltà dei propri lettori”. “Attraverso queste nomine, vogliamo ribadire il rinnovamento generazionale che stiamo portando avanti da qualche tempo all’interno del nostro Gruppo – ha aggiunto l’a.d. di Poligrafici Editoriale, Andrea Riffeser Monti, padre, tra gli altri, appunto di Sara e Bruno –. I dati confortanti dei risultati di vendita e della raccolta ci stimolano a continuare a investire sui nostri prodotti, attraverso la realizzazione di progetti editoriali e l’organizzazione di eventi che ci permettono di proporre al lettore nuove tematiche e opportunità, offrendo agli imprenditori formule innovative per promuovere le proprie attività e i loro prodotti”.