DailyMedia 15/11/2017

OBE – Osservatorio Branded Entertainment, l’associazione che studia e promuove la diffusione sul mercato italiano del branded entertainment come leva strategica per la comunicazione integrata di marca, raccogliendo intorno a sé i principali player della filiera del BE, annuncia l’ingresso tra i propri associati brandstories e Cairo Pubblicità. Cairo Pubblicità Fondata nel 1996 da Urbano Cairo, Cairo Pubblicità è stata la prima società del Gruppo Cairo Communication a essere costituita e si è affermata in breve tempo tra i big player delle concessionarie italiane. “Come Cairo Pubblicità siamo da sempre attenti alle evoluzioni del mercato della comunicazione, motivo per il quale crediamo fortemente che il branded content ed entertainment costituiscano un elemento fondamentale all’interno di uno scenario televisivo in continuo cambiamento – dichiara Alessandro Valentini, Direttore Brand Integration Cairo Pubblicità – Crediamo che le attività branded, come nuova forma di comunicazione, siano una leva molto importante nel consolidare le relazioni con i clienti, poiché offrono l’opportunità di creare insieme contenuti inediti, focalizzati sul brand e contestualizzati all’interno di reti autorevoli come La7 e La7D”. brandstories Agenzia specializzata in content marketing e branded entertainment, brandstories fa della narrazione d’impresa il proprio core business, affiancando i clienti nelle loro strategie e nell’ideazione e realizzazione di progetti di storytelling e branded entertainment, per tv, web, social e radio. “Oggigiorno i brand hanno più possibilità rispetto al passato di esplorare diverse forme di comunicazione – dichiara Shahin Javidi, ceo di brandstories –. Non sono più costretti ad associare il proprio messaggio a contenuti creati da altri, ma possono prendere parte alla narrazione e creare loro stessi contenuti di intrattenimento e informazione per il proprio pubblico. Questo aspetto, apparentemente semplice, sta invece determinando una profonda trasformazione nell’industria della comunicazione: per i player, per le dinamiche e per i modelli di business. In un momento come questo, il ruolo di OBE è determinante per far incontrare e interagire soggetti che, a diverso titolo, prendono parte a questa trasformazione, e per costruire metriche e metodi condivisi di misurazione dei risultati. Per questo, come brandstories siamo molto lieti di entrare a far parte di OBE. Una realtà come la nostra, nata per occuparsi esclusivamente di brand storytelling e branded entertainment, non può che beneficiare di questo confronto”.