DailyMedia del 7/05/2014

Il discreto avvio della raccolta anche nel mese di maggio permette a Marco Cancelliere, direttore Divisione Pubblicità di Hearst Magazines Italia, di poter anticipare che l’andamento del gruppo su questo fronte nei primi 5 mesi dell’anno confermerà il trend in linea con lo stesso periodo del 2013 del primo quadrimestre. Il manager del gruppo guidato da Giacomo Moletto ha fornito questo dato ieri, in occasione della presentazione dei risultati ottenuti da Cosmopolitan a un anno dall’insediamento alla sua direzione di Francesca Delogu. Sempre Cancelliere ha aggiunto inoltre che le aspettative per luglio sono buone, con la possibilità di arrivare in pari all’autunno e crescere nell’ultima parte dell’anno, chiudendo quindi con un segno positivo, soprattutto se si consoliderà l’intenzione da parte delle griffe di moda e bellezza, che rappresentano l’80% della pubblicità del gruppo, di tornare a investire in Italia. Il trend in controtendenza di questa prima parte dell’anno è dovuto soprattutto a GIOIA! (che a fine maggio presenterà un’altra beauty issue e altre due analoghe in autunno) e alla tenuta di Elle – che beneficerà di un nuovo progetto in autunno – Marie Claire, che nel numero di ottobre, per la Fashion Week, avrà un nuovo allegato Accessori, e appunto Cosmopolitan (pur con qualche sofferenza sul fronte dei cosmetici, che si stanno rivolgendo in questa fase maggiormente a un target più adulto rispetto a quello delle giovani donne che sono il core di questo mensile). Buono l’andamento anche di Elle Decor e Marie Claire Maison, mentre sono sempre in flessione i famigliari (Gente e Famiglia Cristiana) e i maschili (Riders e Rolling Stone che, per altro, ha sospeso le pubblicazioni in aprile uscendo dal portafoglio della concessionaria e di Quadratum a favore di Luciano Bernardini de Pace, che lo rilancerà a settembre con raccolta affidata a una sua struttura interna). Alla buona performance della concessionaria contribuisce sempre di più la raccolta digitale, che ha ormai superato il 10% di quella complessiva: e per Cosmopolitan, questa percentuale è del 20%, soprattutto grazie ai progetti speciali, che generano più della metà del fatturato pubblicitario web della testata. In autunno poi le cose dovrebbero ulteriormente migliorare grazie al lancio del nuovo sito (che seguirà quello di Marie Claire, previsto per l’estate). Per quanto riguarda ancora Cosmopolitan, Francesca Delogu ne ha mostrato l’attenta scelta in termini di contenuti, immagini e impaginazione che ne stanno onsolidando un posizionamento molto preciso e gradito dalle lettrici, con riscontri decisament positivi anche sul fronte digitale dove a marzo – come ha spiegato il publisher Enrico Maria Torboli – gli utenti unici sono stati circa 600.000 (+15%) e le pagine viste oltre 5 milioni (+19%), con fortissime crescite anche delle fruizioni mobile. Le Facebook fans sono 200.000 (+190% sempre marzo 2014 su marzo 2013). La diffusione media è stata l’anno scorso di oltre 155.000 copie, sempre in crescita da ottobre e anche a gennaio 2014. Le 508.000 lettrici certificate (e coinvolte anche in una numerosa serie di eventi molto graditi anche dagli inserzionisti, ne sono previsti 8 solo questo mese) hanno infine parametri socio- economici elevati, al pari della capacità di spesa. i lettori complessivi sono 586.000.