Daily Net 27 giugno 2012

Crescono ancora i numeri di traffico di Tgcom24 e SportMediaset. E per Rti Interactive Media, la divisione che si occupa delle attività multimediali del Gruppo Mediaset, il 2012 continua a essere l’anno giusto «per iniziare a sperimentare nuove forme pubblicitarie in sintonia con gli smartphone e i tablet», spiega Stefano Genovesi, direttore marketing e sviluppo prodotti multimediali. Oltre 2 milioni di applicazioni del Tgcom24 scaricate per i vari device (1 milione solo di app per iPhone); picco di 375 mila utenti giornalieri che hanno usato il Tgcom24 nelle varie declinazioni mobili (a fine maggio, fonte Shinystat); quasi 5 milioni di pagine quotidiane raggiunte sempre a fine maggio sempre con il Tgcom24 mobile. Analizzando il dato su base mensile, quasi 70 milioni di pagine viste (una cinquantina di milioni quelle di SportMediaset mobile, case history con quasi 900mila app downloadate). Risultati ancora più importanti considerando  l’aggregato totale di app free e pay scaricate del mondo Mediaset: a oggi, oltre 4.700.000. La situazione economica e finanziaria nazionale e internazionale ha prodotto una contrazione degli investimenti pubblicitari sulla quasi totalità dei media (fatta eccezione per il web), e non permette ancora alle aziende d’investire seriamente su quello che a tutti gli effetti è un mezzo nuovo. I numeri di applicazioni scaricate, di utilizzo delle stesse e di fruizione dei vari contenuti anche via mobile web (il cosiddetto M-Site), però, fanno certamente pensare che questo media sia destinato a diventare a brevissimo un nuovo e, a tendere, un importante mercato pubblicitario. Dopo l’estate il lancio della nuova versione di Video Mediaset: un player più ricco graficamente, più performante tecnologicamente (in Html 5 così da garantire un utilizzo fluido su tutti i devices) e con sempre più contenuti in modalità sia snack sia full-episode.