Italia Oggi 13 giugno 2012
(C. Plazzotta)

La concessionaria del portale Libero.it, controllato dal magnate egiziano Naguib Sawiris, ha chiuso il 2011 con una raccolta di 50 milioni di euro. Nel 2012 il mercato dell’advertising on line sta marciando a +10% e l’andamento di Libero.it potrebbe concludersi a quota 60 milioni. In vista partnership o acquisizioni, ma su Virgilio per ora solo rumors. Gabriele Mirra, direttore marketing di Libero.it, spiega invece come si stia ribaltando un paradigma, per cui si sta frammentando la tv che era un mezzo piuttosto concentrato, mentre il web dopo un decennio di frammentazione vuole costruire grandi player di riferimento. Il direttore vendite Salvatore Ippolito spiega l’offerta di Libero Tv, una televisione nel prime time di internet, che si affianca nella colonna sinistra della pagina di e-mail con un flusso di video, informazioni, nwes (a cura di TM News) e spot. “Per la prima volta -spiega Ippolito- ai nostri clienti verrà venduta la pubblicità non in base alle impressios, ma per grp come in tv e possiamo assicurare un costo/grp inferiore ai 500 euro, molto competitivo”.