DailyMedia 9 ottobre 2013

RCS MediaGroup non vede «particolari segnali di ripresa pubblicitaria»: lo ha detto l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane ieri a margine della presentazione della nuovo incubatore di imprese digitali RCS Nest, nato da una collaborazione con la Digital Magics di Enrico Gasperini. Il manager ha risposto alle domande relative alle numerose questioni sul piatto, a cominciare dai rumors su una eventuale fusione tra il Corriere della Sera e La Stampa, o delle concessionarie dei due quotidiani, che non smentisce né conferma ma commenta. Il portavoce dell’azienda ha comunque precisato che allo stato attuale non ci sono progetti di fusione tra i due quotidiani. Jovane è stato anche sollecitato a proposito della vicenda delle false fatturazioni recentemente scoperte in RCS Sport che ha portato alla sospensione di alcuni manager, tra cui l’amministratore delegato Giacomo Catano, e la nomina di Riccardo Taranto come nuovo a.d.. L’audit interno per fare chiarezza sull’accaduto «è appena cominciato, non abbiamo ancora quantificato l’ammanco » anche se si parla di una cifra intorno ai 13 milioni di euro. Per quanto riguarda la vendita degli immobili de Gruppo nel centro di Milano, «non ci saranno slittamenti» rispetto alla scadenza del prossimo dicembre. No comment nemmeno sullo stato di crisi che dovrebbe partire a novembre: secondo fonti interne all’azienda i dettagli saranno forse disponibili tra una decina di giorni.