Il Sole 24 Ore 13 giugno 2012
(D.Lepido)

Secondo il rapporto Assinform nel 2012 server e pc in calo fino al 24%, piattaforme web in crescita del 10%. L’informatica italiana cerca la riscossa digitale, secondo Angelucci, presidente Assinform, l’agenda digitale è condizione necessaria ma non sufficiente, servono reti di impresa. Superata la triade telecomunicazioni, hardware e software, la domanda spinge verso piattaforme internet, medicale, gaming, smart tv. Secondo il rapporto Assinform realizzato in collaborazione NetConsulting, la componente tradizionale dell’informatica calerà del 2,5% mentre quella più innovativa crescerà di un +7%. Nel primo trimestre la vendita dei portatili è scesa dell’11%, desktop a -17%, server a -24%. La rivincita del digitale iniziata lo scorso anno, e in questo ambito le piattaforme di gestione web sono cresciute del 10% e il controllo in remoto degli oggetti connessi in rete è salito del 12%. L’anno scorso l’informatica pura (information technology) ha perso  oltre il 4% rispetto ai 12 mesi precedenti, mentre le tlc sono quasi scese sotto la soglia psicologica dei  40 miliardi, dato curioso il mobile va peggio del fisso cellulari a -4%, fisso a -2%.