Daily Net 23 luglio 2012

«Se si guarda a un orizzonte temporale di 5 anni, nessuna casa editrice può prescindere dalla strada del web ed evitare di investirvi con convinzione». Parte da questo presupposto, sintetizzato dal senior digital & strategy director Biagio Stasi, la strategia messa a punto da Hearst Magazines Italia sul fronte digitale. «Abbiamo deciso -prosegue Stasi- di puntare sulla formula del pdf replica per il mondo dei tablet, formula proposta ai lettori con una modalità a pagamento e agli inserzionisti con il plus dell’integrazione con tutti gli strumenti resi possibili dal mondo web, a partire dal semplice link. Per gli smartphone, invece, abbiamo scelto un percorso di servizio, offerto, a seconda dei casi, in modalità free o pay. Stiamo lavorando poi alla rivisitazione dei siti delle nostre testate, via via riconcepiti anche in chiave mobile». Teoria confermata dalla pratica: così è già stato per MarieClaire.it, la cui nuova versione -lanciata a settembre 2011- ha incassato nei primi 9 mesi di vita una crescita del 74% in termini di utenza e del 67% quanto a pagine viste; e così sarà anche per Elle.it che dallo scorso 17 luglio è online con la nuova homepage, e che da fine 2012 debutterà con una release completamente nuova.