DailyMedia 25 luglio 2013

Il Gruppo Caltagirone Editore ha chiuso il primo semestre 2013 con risultati che continuano a risentire del cattivo andamento dell’economia nazionale e dei negativi riflessi sul settore editoriale. I dati del primo semestre evidenziano, tuttavia, una positiva inversione di tendenza rispetto ai periodi precedenti, derivante essenzialmente dai buoni risultati ottenuti attraverso le politiche di controllo e riduzione dei costi messe in atto e le ristrutturazioni aziendali avviate negli scorsi esercizi. Per la prima volta, dopo cinque trimestri consecutivi con risultati negativi, nel secondo trimestre del 2013 il margine operativo lordo torna a registrare un risultato positivo. I ricavi sono stati pari a 89,3 milioni di euro, in flessione dell’11,9% rispetto al corrispondente periodo del 2012, a seguito della diminuzione dei ricavi della raccolta pubblicitaria solo parzialmente bilanciata dall’incremento dei ricavi da vendite. Questi ultimi hanno registrato un +2,2% rispetto al primo semestre del 2012 a seguito dell’aumento, a partire dal 1 febbraio, del prezzo di vendita delle testate del Gruppo. La raccolta pubblicitaria sui quotidiani del Gruppo ha, invece, registrato una flessione del 19,2% più contenuta rispetto all’andamento del mercato (-23,2%). Si conferma in controtendenza la raccolta pubblicitaria su internet (+12,2%) che, nonostante il trend positivo (peraltro in un contesto di settore che ha registrato un -0,3%), registra volumi ancora marginali rispetto al fatturato pubblicitario complessivo. Il MOL è negativo per 2,2 milioni di euro in miglioramento rispetto al corrispondente periodo 2012 (negativo per 7,4 milioni di euro) grazie alla riduzione dei costi. In particolare il costo del lavoro, al netto di oneri non strutturali, si decrementa del 9,2% per effetto delle ristrutturazioni aziendali avviate nei precedenti esercizi. Il risultato operativo, al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti, registra un saldo negativo per 6,9 milioni di euro (negativo per 12,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2012). Il risultato netto della gestione finanziaria è positivo per 3,5 milioni di euro (negativo per 2,4 milioni di euro nel corrispondente periodo 2012) e comprende i dividendi ricevuti su azioni quotate ed il saldo positivo di proventi ed oneri finanziari. Il risultato netto di gruppo è negativo per 3,7 milioni di euro (negativo per 11,4 milioni di euro nel corrispondente periodo 2012). La posizione finanziaria netta è positiva per 141,9 milioni di euro e si decrementa di circa 12,4 milioni di euro rispetto al dato al 31 dicembre 2012 per effetto del fabbisogno di cassa generato dalla gestione operativa.