AdvExpress 05/11/2019

In occasione del World Tv Day, giornata mondiale dedicata alla televisione promossa dalle Nazioni Unite, l’associazione delle concessionarie tv presieduta da Matteo Cardani invita gli operatori di mercato a un in-contro presso il Centro Svizzero di Milano dove si parlerà dei valori differenzianti che il mezzo televisivo porta in termini di credibilità, fiducia e reputation, riflettendo sui nuovi sviluppi delle tv connesse.
Ha il titolo evocativo ‘Love the value of tv’ l’evento organizzato da FCP-Assotv, l’associazione delle conces-sionarie tv, in occasione del World Tv Day, giornata mondiale dedicata alla televisione promossa dal-le Nazioni Unite. Un appuntamento rivolto agli operatori di mercato, per invitarli a un confronto sul valore del media ancora centrale nei consumi degli italiani e nelle strategie di comunicazione delle aziende.
L’incontro è in programma venerdì 22 novembre alle 10, a Milano, presso il Centro Svizzero (via Palestro 2).
Come ha spiegato ad ADVexpress Matteo Cardani, presidente FCP-Assotv, si tratta di una ‘iniziativa di si-stema’ utile a fare un punto sul mezzo televisivo in un contesto dinamico come quello attuale, dove la trasformazione digitale dei media sta ridefinendo gli equilibri dell’intero sistema della comunicazione.
All’evento sono attesi Massimo Martellini, presidente FCP, Massimiliano Valerii, direttore generale Cen-sis, Massimo Scaglioni, Professore Ordinario in Storia ed Economia dei Media all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e Andrea Imperiali, presidente di Auditel.
“L’obiettivo di FCP-Assotv è portare un contributo concreto, che parte dalla solida legacy della tv e tuttavia è fortemente orientato al futuro – ha dichiarato il manager ad ADVexpress – . Per questo motivo abbiamo invitato all’evento studiosi autorevoli del Censis e del CeRTA (UniCatt), che parleranno del ruolo sociale del mezzo televisivo, in grado di creare covisione e condivisione in contesti dove sta diventando sempre più prevalente la fruizione individuale di contenuti e media, oltre che dei valori differenziali che la tv porta in termini di credibilità, fiducia e reputation, importanti sia per i consumatori che per le aziende. Si rifletterà inoltre sul ruolo centrale della produzione dei contenuti, sulla varietà dell’offerta e sulla capacità del mezzo di rigenerare format di contenuto”.
‘Love the value of tv’ sarà anche l’occasione per riflettere su temi chiave portati all’attenzione della platea da FCP-Assotv, come ad esempio l’efficacia della tv nelle strategie di comunicazione. “Parleremo di studi e case history che evidenziano come la tv possa lavorare in sinergia con tutti i mezzi offline e online – ha anticipato Cardani ad ADVexpress – . Inoltre ragioneremo sugli insight che arrivano dalla nuova Auditel in merito al valore del mezzo televisivo come ‘schermo diffuso’, ovvero sulla forza che hanno i contenuti televisivi anche quando vengono veicolati su altri media, in primis i device digitali”.
“Infine proporremo una definizione e un manifesto di che cosa intendiamo con ‘Advanced Tv’ in senso editoriale e pubblicitario, offrendo a investitori e agenzie un contributo per orientarsi in merito ai nuovi sviluppi di tv connesse e digital device”, ha aggiunto il manager.