DailyMedia del 23/04/2014

Il Corriere della Sera lancia una nuova e articolata iniziativa sociale che avrà però importanti risvolti anche sul piano editoriale e pubblicitario. Si tratta di un’edizione speciale di 28 pagine del quotidiano intitolata “L’Italia che ce la fa” e che farà parte di un sistema integrato che già coinvolge, da domenica corsa, il canale di corriere.it Italiavoltapagina” e l’omonimo account di Twitter dove, in un logica partecipativa che si estende anche agli altri blog del Corsera, i lettori possono postare, in forma scritta e per immagini, i loro contributi per raccontare idee e storie positive sul nostro Paese. Perché l’operazione mira a sostenere la voglia di ripresa ed evidenziare le cose che funzionano, contribuendo ad alimentare una visione un po’ più ottimistica del nostro futuro, come sintetizza il claim, “Se ci crediamo, ci riusciamo”, della campagna già on air e che è stata affidata per la creatività a TBWA\Italia. I cinque temi principali sono quelli di lavoro, famiglia, scuola, sanità e ambiente, a ciascuno dei quali sarà dedicata una doppia pagina, con interventi di varie firme di punta del giornale diretto da Ferruccio de Bortoli – che, a sua volta, scriverà l’articolo introduttivo di prima – come Dario Di Vico, Mauro Magatti, Gianna Fregonara, Giangiacomo Schiavi, Maurizio Ferrera, Beppe Severgnini e Gian Antonio Stella. La tiratura del dorso – che, tra l’altro, sarà in formato Gazzetta, sperimentando quindi, come è stato annunciato, quello che adotterà il Corsera definitivamente dopo l’estate – sarà davvero straordinaria perché, a partire dal 19 maggio, verrà messo gratuitamente nelle caselle postali di 20 milioni di famiglie, oltre che essere scaricabile dall’edizione digitale del quotidiano. Il dorso sarà allegato anche al quotidiano nei due giorni successivi, sempre gratuitamente, in edicola e in abbonamento. E naturalmente, l’iniziativa interessa molto anche RCS Pubblicità, che ospiterà sull’inserto pagine dei main sponsor e di altri inserzionisti. Tra i primi, che verranno coinvolti anche in un follow up digitale e di branded content, ci sono già Enel, Intesa Sanpaolo, Ferrero con Nutella, TIM e Vodafone, ma almeno un altro se ne potrebbe aggiungere. Trony, Samsung, NTV, UniCredit e Ferrovie dello Stato sono invece i nomi già certi degli altri inserzionisti.