DailyMedia 20/05/2015

Quella di oggi rischia di divenire una data da ricordare sia per il Corrieredellosport. it sia per Tuttosport.com: il momento della prima colazione vedrà il debutto dei nuovi siti dei due quotidiani sportivi dell’Editore Roberto Amodei.

Le principali linee guida seguite per lo sviluppo dei nuovi siti sono state: responsive; “Main Navigation Fixed”, ovvero il menù di navigazione rimane “ancorato” al top del browser permettendo all’utente di avere sempre la possibilità di orientarsi e scegliere un percorso di navigazione; valorizzazione dell’offerta multimediale tramite una presenza più incisiva, anche grazie a una grafica meglio definita e accattivante; arricchimento delle aree editoriali (Calcio, F1, MotoGP, Motori Prodotto, Basket, Volley, Tennis, etc); valorizzazione dei servizi e dei prodotti, aumentandone la brand awareness e la fruizione da parte degli utenti, grazie anche alla loro contestualizzazione tematica con i contenuti editoriali; rafforzamento dei processi di interazione con gli utenti, anche grazie allo sviluppo delle attività sui social e delle funzionalità di sharing avanzate. La casa editrice conclude la prima fase di questo percorso di profondo rinnovamento grazie all’implementazione di un nuovo sistema editoriale, all’avanguardia in Italia e all’estero, denominato “Kolumbus” (il provider è D-Share). Sergio Abate, direttore dell’area digitale, che si occupa della realizzazione, gestione e sviluppo dei prodotti e dei servizi riguardanti Corrieredellosport.it e Tuttosport. com spiega il tragitto compiuto dalla casa editrice: «In primo luogo, i nuovi siti, già ottimizzati per mobile, sono ora totalmente responsive, il che offre visualizzazioni migliori. Poi, i contenuti saranno più incisivi, riorganizzati con maggior ordine ma al tempo stesso quantitativamente importanti; a fronte di una sensazione di maggior respiro, ci saranno insomma più notizie rispetto al passato. Le varie aree saranno contrassegnate da un colore: il calcio sarà blu, i motori avranno il rosso, gli altri sport saranno in arancione, mentre l’area multimediale, video e foto, potrà contrare sul giallo. Ulteriore modifica che riguarderà le aree tematiche: ogni articolo avrà due declinazioni, una legata al testo e una al prodotto (esempio: un pezzo legato ai motori godrà anche di un approfondimento commerciale). L’obiettivo è spingere l’utente a fare sempre lo scrolling della pagina. Un’altra importante linea guida riguarda la valorizzazione di tutti i nostri servizi, grazie alla presenza degli store, attraverso i quali venderemo i nostri contenuti, collaterali e prodotti vari. Il tutto sempre contestualizzato con le relative news. Non stiamo parlando solo di prodotti ma anche di servizi, quest’ultimo un tema che approfondiremo a breve. Inoltre, anche se può apparire scontato, ogni articolo avrà una sua naturale declinazione social: saranno inseriti sottotitoli di 140 caratteri massimo, in modo che possano essere ripresi dall’utente via Twitter. E, a proposito, i numeri in ambito social non mentono sul nostro interesse/seguito: Il Corriere vanta 540.000 fan su Fb, 530.000 su Twitter, 185.000 su Google+; 570.000 sono invece i fan di Tuttosport su Fb, 420.000 su Twitter e 170.000 su Google+». Se si dovesse sintetizzare con tre parole il nuovo corso? «Qualità, quantità, immediatezza». “Riguardo l’advertising abbiamo cercato di valorizzare al massimo la struttura dei nuovi siti, proponendo al mercato un’offerta di lancio variegata e diversa dal solito, basata sulla verticalità – dichiara Carlo Pasquazi, direttore digital advertising di Sport Network -. I nostri clienti hanno avuto la possibilità di essere presenti nel canale più vicino al proprio target di riferimento, con formati impattanti o in modalità domination. Le aree sponsorizzabili presentate al  mercato sono state le home page, i canali motori, calcio, live/betting e multimedia, con soglie di accesso diverse. Grazie all’ottima viewability che da sempre i nostri mezzi garantiscono, che oscilla intorno all’80%, abbiamo dato l’opportunità di acquistare il lancio anche in modalità Adviewable, con il 100% di viewability garantita a fronte di un lieve incremento di pricing. In ultimo, ma non per ordine di importanza, è stata offerta la possibilità di pianificare il lancio anche in programmatic garanteed, attraverso il masthead a frequenza sull’utente, in rotazione sulle pagine interne dei siti. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e di come il mercato abbia recepito la nostra offerta. Abbiamo online 10 sponsor di prestigio, dei settori auto, cinema, industria, betting, beverage, tech e tlc”.