L’Osservatorio FCP-Assogotv (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo GO TV, periodo Gennaio-Marzo 2020.

Il Commento del Presidente FCP-Assogotv Angelo Sajeva

Il Coronavirus da metà marzo impatta fortemente sulla mobilità degli italiani, ma la GOTV ha continuato durante il lockdown ad informare e ad accompagnare le persone che lavoravano per le attività essenziali e strategiche e coloro che si muovono per andare negli ospedali e per assistere i malati e non solo.

I dati degli investimenti pubblicitari di marzo non sono assolutamente significativi. Infatti la GOTV  a marzo e ad aprile ha ospitato campagne sociali e di informazione, campagne di pubblica utilità e di ringraziamento delineandosi come media particolarmente affine per questa tipologia di messaggi, insieme a quelli sui prodotti della filiera agro- alimentare e dei farmaceutici.

La Fase 2 è già una grande opportunità di ripartenza per la GOTV: infatti il mobility index cresce del 26%, il palinsesto accompagna gli italiani durante i loro spostamenti con news e aggiornamenti e l’attenzione-in considerazione dei più lunghi tempi di attesa e del distanziamento sociale -è più alta.

La nuova mobilità impatta anche sulla distribuzione dell’Audience che sta progressivamente recuperando e che abbiamo chiamato “a Zero Picchi“ per enfatizzare la  sua distribuzione più omogenea  e diffusa nell’ arco della giornata. I Centri Media stanno riprendendo in forte considerazione le pianificazioni a partire da giugno.

La GOTV riprende quindi a pieno titolo il suo ruolo di TV del Day Time offendo ancora maggiore convenienza e visibilità alle campagne di videostrategy”.