DailyMedia 7 marzo 2014

GQ e L’Uomo Vogue indovinano i vincitori degli Oscar (Toni Servillo, Cate Blanchett) e li mettono sulla copertina del numero di marzo, dimostrandosi in grado di intercettare e anche anticipare trend e notizie rilevanti nonostante la periodicità mensile. Ne approfitta Condé Nast per evidenziare la vitalità dei suoi magazine maschili, segmento in generale sottoposto alle severe pressioni della crisi della pubblicità e delle diffusioni che ha visto più di una testata uscire dal mercato. Secondo i dati diffusi dalla casa editrice, nel primo trimestre 2014 la testata diretta da Carlo Antonelli ha registrato un incremento dei ricavi pubblicitari del 23,8%, mentre L’Uomo Vogue dell’8,3%. Nel solo mese di marzo, le due testate hanno avuto incrementi rispettivamente dell’11,2% e del 37%. Il polo maschile di Condé Nast sviluppa anche un’intensa attività sul territorio. Alla fine del primo trimestre L’Uomo Vogue avrà realizzato cinque eventi, tra cui uno a Sidney, e GQ, protagonista di tre iniziative nei primi mesi dell’anno, porterà per l’Italia il suo nuovo format, “GQ House”, una serie di feste private in ambienti di prestigio con influencer e personaggi di rilevo, in cui i diversi partner commerciali degli eventi diventano per la prima volta parte attiva e “contenuto” dell’experience organizzata da GQ. Inoltre nel mese di maggio è previsto il rilascio del nuovo sito di GQ con novità in particolare in ambito sportivo.