ADVexpress 13/11/2014

Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori , riunitosi oggi, ha approvato i risultati consolidati relativi ai primi nove mesi dell’anno.

I ricavi ammontano a 57,9 mln di euro. Il margine operativo lordo (Ebitda) della Casa editrice nei primi nove mesi del 2014 registra un recupero del 38,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-6,47 milioni contro i -10,57 milioni del 2013) nonostante una diminuzione dei ricavi del 3,4% (57,69 milioni di euro).

I costi operativi dei nove mesi sono diminuiti dell’8,7% (64,16 milioni di euro). Il risultato della gestione straordinaria al 30 settembre 2014 è positivo per 1,04 milioni di euro (-0,57 milioni di euro nel 2013) mentre gli oneri finanziari netti sono saliti a 3,35 milioni (2,27 milioni nel 2013) sia per i maggiori debiti antecedenti ùl’aumento di capitale di 40 milioni eseguito alla fine di luglio sia per l’aumento dei tassi di interesse bancari.

In una logica di prudenza, gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati complessivamente pari a 5,94 milioni di euro contro i 2,93 milioni di euro dei primi nove mesi del precedente esercizio. Per la crescita degli interessi e i maggiori accantonamenti, il risultato netto di gruppo dei nove mesi, dopo gli interessi di terzi, è negativo per 15,34 milioni di euro, comunque in miglioramento rispetto ai -16,79 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.

Il risultato netto ante imposte del solo terzo trimestre (-4,56 milioni) è sostanzialmente in linea rispetto al trend registrato nei primi sei mesi, nonostante il terzo trimestre sia il periodo congiunturalmente più negativo dell’anno per i ricavi.

La posizione finanziaria netta della Casa editrice, presenta alla data del 30 settembre 2014 un indebitamento netto pari a 49,3 milioni di euro, contro i 65,6 milioni al 31 dicembre 2013 ei 74,1 dell’ultima situazione contabile al 30 giugno 2014.

PRINCIPALI EVENTI ECONOMICO-FINANZIARI DEL PERIODO

I dati di Nielsen relativi al mercato della pubblicità in Italia nel primo semestre del 2014 evidenziano un calo complessivo del 3,2% In particolare, il settore televisivo ha segnato nei primi nove mesi dell’anno un
pareggio rispetto allo stesso periodo del 2013 (+1,3% nel primo semestre 2013), i mezzi stampa hanno registrato una diminuzione del 9,7% rispetto ai primi nove mesi del 2013, più accentuata sui quotidiani (-
10,3%) rispetto ai periodici (-8,7%) e con un recupero rispetto all’andamento registrato nello stesso periodo dello scorso anno (-22,6%). Il settore della radio è diminuito del 3,1% ed i mezzi Internet hanno registrato una modesta crescita, dello 0,1%.

La raccolta pubblicitaria della Casa editrice, che ha la quota maggiore nei quotidiani, ha avuto un andamento generalmente migliore di quello del mercato.

Per ciò che concerne le diffusioni, MF-Milano Finanza ha registrato nel periodo una diffusione media di circa 70 mila copie (76 mila la media del 2013), Class di circa 60 mila copie (78 mila nel 2013), Capital di 60 mila copie (72 mila nel 2013).

I cali diffusionali complessivi si accompagnano anche ad un mix di produzione e di vendita che si è fortemente spostato dalle copie stampate alle copie digitali, con l’effetto da un lato di avere un prezzo medio
di vendita più basso (e di conseguenza minori ricavi diffusionali), ma dall’altro un più che proporzionale risparmio di costi industriali e distributivi, con un effetto positivo sui margini industriali.

In crescita invece sono i ricavi ascrivibili alle aree della business information, trading online e all’agenzia di notizie.

MF-Milano Finanza ha completamente rinnovato il proprio sito mobile, sviluppato ora con tecnologia Responsive che permette ai lettori di fruire di tutti i contenuti e i servizi del sito web in una versione
ottimizzata automaticamente per ogni dispositivo (smartphone, tablet e pc). Grazie anche a questa novità, i propri lettori complessivi da pc e da mobile sono pari a 1,19 milioni al mese (fonte AudiWeb AWDatabase), di cui il 31% derivanti da dispositivi mobili, dato superiore ai principali competitor. Nel dettaglio, gli utenti unici mensili da pc sono stati nel trimestre 805 mila (fonte Audiweb View) con una crescita del 29%, in forte controtendenza rispetto al mercato in generale e ai principali competitor, con un picco a luglio di 905 mila visitatori (+ 28,7%).

Continua la crescita anche in termini di utenti unici giornalieri, inclusi i giorni del fine settimana: nei mesi di luglio e agosto del 2014 il traffico da pc è cresciuto del 10,9% rispetto al
secondo trimestre 2013 (fonte AudiWeb AWDatabase), passando da 64.500 a 70.500 utenti unici medi giornalieri, con un picco a luglio (83 mila, + 22,1% rispetto a luglio 2013). Non è stato possibile effettuare un confronto sui dati di utenza giornaliera dell’intero trimestre in quanto Audiweb, a causa di ritardi legati alla nuova metodologia di classificazione dei dati non ha ancora rilasciato i dati ufficiali AWDatabase del mese di settembre 2014.

Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter è continuato a crescere nel trimestre, sfiorando le 80 mila unità per MF-Milano Finanza e le 23 mila unità per Italia Oggi. Sia MF/Mlano Finanza sia Italia Oggi sono leggibili in formato digitale su tutte le piattaforme tablet del mercato (iPad, Android, Amazon Kindle Fire, Windows 8).

Alla fine del mese di luglio è stato effettuato l’aumento di capitale deliberato il 12 maggio dall’assemblea degli azionisti di Class Editori, e nonostante le cattive condizioni del mercato borsistico nel periodo,
gli azionisti di minoranza hanno sottoscritto il 42,4% della quota dell’aumento a loro riservata. Il piano industriale originariamente prevedeva dall’aumento un apporto di risorse finanziarie di 45-50 milioni,
scesi successivamente per la decisione, date le cattive condizioni del mercato dei capitali, di lanciare un aumento di capitale per 39,8 milioni. La differenza nell’importo e nella tempistica di realizzazione dell’aumento di capitale hanno imposto una migliore ottimizzazione dell’impiego dei capitali raccolti, (anche) in collaborazione con gli stakeholder;

FATTI DI RILIEVO DEL TRIMESTRE IN CORSO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il 27 ottobre scorso ha preso avvio la fase operativa della piattaforma cinese di e-commerce B2B, CCIG MALL, di cui Class Editori e CCeC sono agenti esclusivi e fornitori principali. Il 5 dicembre è prevista la presentazione della piattaforma a Pechino davanti alle maggiori autorità cinesi.

Nonostante il perdurare della crisi abbia inciso sulla possibilità di raggiungere sinora i risultati previsti dal piano industriale, ma soprattutto in presenza di un forte e positivo interesse manifestato da alcuni gruppi media internazionali per operazioni congiunte in alcuni campi di attività della Casa editrice, e alla luce delle forti potenzialità confermate del nuovo ramo di attività legato all’e-commerce in Cina, il Consiglio ha dato mandato al vicepresidente e amministratore delegato e ai consiglieri delegati di operare una revisione del piano industriale.