Daily Net 25 gennaio 2013

Una ricerca effettuata da PricewaterhouseCoopers per conto dell’Internet Advertising Bureau (Iab) ha rivelato che gli inserzionisti britannici, nell’anno appena concluso, hanno speso 814 milioni di sterline in affiliate marketing (la nuova modalità di business online) e lead generation (generazione di liste altamente affidabili) con un Roi pari a 11 sterline per ogni sterlina spesa, evidenziando come l’affiliate marketing stia conoscendo un vero e proprio boom nelle terre d’Oltremanica. Secondo la ricerca 3.500 inserzionisti e 10 mila editori online sono oggi impegnati nel performance marketing online che ha generato un fatturato complessivo di oltre 9 miliardi di sterline. I siti di comparazione prezzi, voucher, fidelizzazione e cashback, tra cui Comparethemarket.com, Vouchercodes. co.uk, Nectar e Quidco, sono l’esempio più lampante dell’efficacia del performance marketing online. Il settore finanziario è il maggior spender, con una quota pari al 45% del totale del mercato nel 2012, mentre il retailer si ferma attorno al 20% e le aziende di telecomunicazioni e le media company raggiungono il 10%.