DailyNet 22/10/2015

Non si arresta il calo della raccolta pubblicitaria del gruppo Espresso nei primi nove mesi dell’anno, con il giro d’affari che scende da 256,2 a 245 milioni di euro. In flessione anche i ricavi diffusionali a quota 166 milioni dai 175,8 dello stesso periodo del 2014. Sale invece l’utile netto a 24,6 milioni, in ascesa dai 4,6 milioni dell’anno scorso mentre il fatturato ha registrato un decremento del 5,6% a 439,6 milioni. In decisa riduzione a causa della vendita di All Music l’indebitamento netto che si attesta a 8,1 milioni. Erano oltre 34 nel 2014. Il Mol è sceso a 40,9 milioni. Nella nota  diramata ieri dal gruppo si legge che le tendenze relative al calo della raccolta pubblicitaria sono contrastanti: “se la raccolta su stampa riflette l’andamento ancora  negativo del mercato, radio e internet hanno mostrato una dinamica positiva. Internet, in controtendenza rispetto al mercato, ha registrato una crescita del 2,8% sostenuta anche dal confermato posizionamento di Repubblica.it, la cui total digital audience ammonta a 1,5 milioni di utenti unici giornalieri, con un distacco del 26% sul secondo sito; positivo anche l’andamento dei siti dei quotidiani locali che hanno raggiunto una total digital audience media di 410 mila utenti unici giornalieri. Per quanto riguarda le edizioni digitali delle testate del Gruppo, nell’anno in corso si sono registrati 93 mila abbonati medi”.