DailyNet 19 giugno 2013

Integrazione, digitalizzazione, apertura al dialogo: sono queste le parole chiave per le imprese di comunicazione del futuro e gli elementi portanti di un nuovo modello di business, necessario per uscire dalla crisi. Assocom, Associazione Aziende di Comunicazione, ne discuterà a “Comunicare Domani”, il 26 giugno alle 10, nel Salone d’onore della Triennale di Milano, viale Alemagna 6. Assocom invita a “Comunicare Domani” tutte le imprese, dalle agenzie alla committenza, per confrontarsi a partire dagli stimoli offerti da importanti esperti e da testimonial di casi di successo. Roberto Binaghi, presidente del Centro Studi Assocom, presenterà i dati di investimento e il sentiment del mercato pubblicitario e, per la prima volta, una stima sugli investimenti delle aziende in comunicazione al di fuori del media a pagamento (costruzione di siti, presenza sui social network, attività di sem eccetera). Giuliano Noci, ordinario di Marketing e Prorettore del Polo territoriale cinese del Politecnico di Milano, inquadrerà il sistema Italia nel mercato globalizzato della comunicazione e analizzerà i nuovi comportamenti d’acquisto del consumatore e i cambiamenti necessari dal punto di vista dell’offerta. Una tavola rotonda condotta da Mario Abis, fondatore e presidente di Makno, docente di statistica e ricerche di mercato Iulm Milano, dibatterà sulle attese della committenza nei confronti di un nuovo modello di agenzia attraverso gli interventi di Vittoria Cristofaro, global brand communication manager Vodafone Group, Emanuele Nenna, managing director Now Available, Layla Pavone, managing director Isobar Communications – Gruppo Aegis, Andrea Stillacci, fondatore e presidente Herezie Parigi. La crisi di questi anni si affronta attraverso un cambiamento concreto del modello di business. Assocom si propone ai suoi associati come organizzazione profondamente rinnovata, attenta alle esperienze internazionali, dinamica ed efficiente. E invita le sue aziende a condividere e sostenere tale percorso per costruire insieme l’agenzia del futuro, che sappia rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento, esigente e digitalizzato.