Italia Oggi 3 maggio 2013
(M.A. Capesani)

A giugno partirà lo stato di crisi alla Mondadori e durerà due anni. Degli 87 esuberi previsti entreranno in cassa integrazione a rotazione 44 giornalisti che hanno o matureranno nel biennio i requisiti per il prepensionamento. I restanti 43 saranno coperti da un regime di solidarietà che coinvolgerà tutti i 281 redattori delle testate di Segrate. Martedì scorso la firma dell’accordo, ora l’attesa del via libera ministeriale. Usciranno in edicola in giugno per l’ultima volta quattro testate che la casa editrice presieduta da Marina Berlusconi ha deciso di chiudere (Casaviva, Men’s Health, Panorama Travel e Ville & Giardini) e verrà chiusa l’unità organizzativa redazionale dei programmi tv (uor). I 35 giornalisti coinvolti in queste chiusure saranno ricollocati. A queste misure si aggiungono gli esodi incentivati individuali.