DailyMedia 24 aprile 2013

Razionalizzazione e riduzione dei costi, consolidamento delle attività core, recupero della redditività nelle aree non leader o in perdita, sviluppo del network internazionale e digitale. Queste sono le priorità di quest’anno indicate dalla Mondadori Editore all’assemblea dei soci, riunitasi ieri a Segrate sotto la presidenza di Marina Berlusconi per approvare il bilancio 2012. Le aspettative per il 2013 non sono molto ottimiste: l’azienda ha già messo in conto che la redditività operativa sarà inferiore a quella dell’anno scorso. Confermati anche per il presente esercizio oneri di ristrutturazione, ma il presidente smentisce i rumors relativi all’ingresso di un nuovo socio o di un aumento di capitale. Smentita anche l’ipotesi, avanzata da un socio, che Mondadori sia interessata all’acquisto di una o più testate tra quelle che RCS ha messo sul mercato. Vanno bene la periodica francese e i libri, mentre i periodici in Italia, il direct e la radio sono business che danno da pensare. L’assemblea ha anche confermato fino a scadenza del consiglio di amministrazione, vale a dire a fine 2014, gli amministratori Danilo Pellegrino ed Ernesto Mauri, quest’ultimo anche amministratore delegato come confermato dal cda successivamente all’assemblea.