DailyMedia 20 marzo 2013

Nel 2013, a ottobre, saranno dieci anni di Vanity Fair. Per celebrare, il settimanale Condé Nast ha avviato una serie di iniziative, a cominciare dal restyling firmatoda Devin Pedzwater, direttore artistico a cui si deve il progetto grafico di Spin. Al centro del cambiamento non solo il cartaceo, ma anche il web e la versione mobile. Sul cartaceo, ci sarà un forte cambio. In arrivo anche Gabriele Romagnoli, già direttore di Gq, con una propria rubrica. Sono cambiamenti che avverranno un poco per volta, ma la nuova versione del giornale dovrebbe essere definitiva tra due mesi. Dopo un primo bimestre in linea con i forecast, la raccolta pubblicitaria del settimanale cartaceo ha subito una battuta d’arresto nel mese di marzo, che si confronta con un 2012 particolarmente buono. Al centro delle riflessioni c’è soprattutto, il digitale, dal web al mobile per smartphone e per tablet, considerando che nel primo trimestre il fatturato pubblicitario del web ha registrato una crescita a due cifre, e lo stesso sta succedendo ad aprile e maggio. La app di Vanity ha totalizzato oltre 20mila download tra iOs e Android. Gli smartphone, invece, sono più adatti per un’esperienza da web. Spiega Antonio Casamassima, marketing director di Vanity Fair che dagli smartphone arriva il 20% di traffico del sito quindi si tratta di passare da una entità editoriale a uno strumento di marketing. E’ previsto un investimento nelle attività social, che saranno gestite da un social manager dedicato: «Il sito non basta più – commenta Dini – bisogna prendere le persone là dove sono, e ancora oggi Facebook è il mezzo più potente nonostante Twitter sia più affine a Vanity». Per i dieci anni, è stato ideato il logo celebrativo VanityFair10 che contraddistingue tutte le attività legate ai festeggiamenti. L’iniziativa più importante è l’attività di scouting fatta attraverso il web, al via dal 2 aprile, per selezionare dieci giovani da far lavorare con contratti da 6/12 mesi nei settori legati all’entertainment. Partner del progetto, oltre al giornale stesso, Factory27, agenzia di produzione interna a Condé Nast, Taste of Milano, Taste of Roma, Technogym e Radio Italia, che fornisce anche il testimonial del progetto, Marco Mengoni. Con il temporary brand Vanity- Fair10 saranno prodotti alcuni oggetti “limited edition” che saranno messi all’asta, il cui ricavato sarà poi devoluto alla Fondazione Child Priority. Partecipano a questa asta prodotti di Citroen, Carpisa, Pepsi, Rizoma Bike, Technogym. In particolare Citroen ha realizzato un modello di C1 che sarà in vendita nelle concessionarie a fine aprile. Il 2 settembre, Vanity Fair sarà a Venezia per presentare il cortometraggio diretto da Fabrizio Ferri con Roberto Bolle. Il tutto si concluderà a ottobre, con l’evento celebrativo in cui verranno annunciati gli assegnatari dei contratti a progetto. Vanity sostiene inoltre il concorso letterario lo Scrittore, con un premio per un giovane debuttante under 30.