DailyNet 28/09/2017

Italiaonline si prepara ad affrontare l’autunno e lo sprint dell’ultimo trimestre del 2017, rinnovando il look&feel dei suoi verticali. Sono e saranno molte le novità presentate dalla più grande digital company italiana. Le direttici strategiche dell’operazione sono essenzialmente tre: il potenziamento del piano editoriale, con contenuti premium e sempre più video; una nuova offerta pubblicitaria con nuovi formati premium, un look&feel moderno ed elegante capace di valorizzare contenuti e formati pubblicitari. Un focus particolare è posto sulla qualità: «qualità dei contenuti e del contesto editoriale in grado di garantire gli obiettivi di brand-safety dei nostri inserzionisti, qualità dell’inventario in termini di metriche di viewability e adv-verification su cui abbiamo valori top di mercato, e infine qualità dell’audience, su cui abbiamo un forte vantaggio competitivo, derivante dai dati di prima parte degli utenti che si iscrivono ai servizi di posta elettronica e dei nostri portali», dichiara a DailyNet Domenico Pascuzzi, Direttore Marketing B.U. Large Account Italiaonline. La roadmap dei verticali Già dallo scorso luglio sono partite le operazioni di restyling dei verticali di Italiaonline. Nello specifico, i primi a cambiare faccia sono stati Dilei e SiViaggia, quindi a settembre è stata la volta di QuiFinanza e Virgilio Motori. «Seguiranno i restyling di Virgilio Sport, a ottobre, e Buonissimo, a novembre – racconta Pascuzzi -. Puntiamo a rafforzare la nostra strategia di posizionamento su target verticali specifici, con attenzione ai segmenti di mercato con il maggiore potenziale. È una strategia complementare e sinergica rispetto a uno dei nostri storici punti di forza: le pianificazioni socio-demo in target. Attraverso i nostri dati di prima parte e la nostra DMP siamo in grado di pianificare trasversalmente su tutto il nostro network andando ad intercettare i segmenti di audience più in target». Contenuti premium con forte attenzione al video Uno degli elementi chiave, in fatto di contenuti, sarà il video. «Il video è il content type più condiviso e fruito dagli utenti e lato pubblicitario permette agli inserzionisti di parlare in maniera più diretta e efficace al target di riferimento. A maggio abbiamo rinnovato il nostro portale Virgilio Video, la nostra piattaforma che aggrega tutti i video presenti sui verticali. Si tratta di contenuti e format video originali ed esclusivi prodotti internamente. Facciamo una forte selezione a livello di qualità», spiega Pascuzzi. La produzione esterna si avvale di video crowdsourcer controllati per scalare in termini di volumi e assicurare un time to market tempestivo. Per le property sono stati ideati veri e propri format, come #Tacco12, approfondimenti sul look delle star, #aTuttaSalute, sul mangiar sano a tavola, #aCasaDi, che porta gli utenti nelle case di alcuni personaggi famosi, #matrimoniFaiDaTe, che approfondisce l’organizzazione delle nozze, #anitaeilsesso, l’educazione sessuale, da mamma a figlia, #workoutvip, i segreti delle star per stare in forma, e altri verranno lanciati da qui a fine anno. Restando in tema video «siamo anche la concessionaria di Sportube, webTV che si è aggiudicata i diritti per lo streaming delle partite di Serie A e da ottobre sarà pronta a trasmetterle online», aggiunge. La nuova offerta adv dei verticali La nuova offerta pubblicitaria: «sarà altamente premium e abbraccerà tutti i vortals. Vogliamo offrire ai nostri clienti un ventaglio di soluzioni completo per quanto riguarda formati, pianificazione e progetti speciali. Tendiamo a riservare posizioni esclusive all’interno di ogni scroll perché la pressione pubblicitaria e il rispetto della user experience è un tema centrale per noi».

L’offerta si arricchirà dei formati Brand Header, che «permette di integrare la creatività dell’inserzionista nell’header di tutti i nostri verticali», Intestitial cross-screen, «un formato full screen che può essere pianificato su tutti i device», Storyboard (o sequential targeting), «attraverso cui l’advertiser sarà in grado di mostrare una sequenza di creatività seguendo il percorso di navigazione dell’utente – quindi su pagine diverse – in una logica di branded storytelling», Masthead interattivo, «che porta l’interazione a un livello molto spinto attraverso video di cui il flusso è sincronizzato con ciò che viene mostrato all’interno del masthead». Per quanto riguarda il mobile invece, «abbiamo rinnovato e rilanciato la suite di formati, per sfruttare le gesture tipiche dei dispositivi. Lo swipe e il cube si adattano a quei brand che fanno showcase di prodotti, creando delle ads “sfogliabili”, e lo store locator, usato per il drive-to-store, che ci viene molto richiesto dal mercato.», spiega ancora Pascuzzi. Ultimo tema: il programmatic, «Siamo la concessionaria con la più forte vocazione programmatica in Italia». Tutto l’inventario del network Italiaonline è disponibile in private deal e deal garantiti. «Abbinato ai nostri dati, il programmatic permette grande efficacia sia per le strategie di branding sia per quelle di performance. Abbiamo uno stack programmatico adatto a massimizzare il ROI del cliente», conclude.